Qualcuno potrebbe chiedersi di cosa si occupi il Comitato per l’area industriale nord – Eco District e cosa stia facendo
affinchè lo Spip diventi oggetto di considerazione e riqualificazione.
La strada è ancora lunga ma stanno arrivando i primi frutti del lavoro svolto.
Grazie all’intervento del Comune di Parma, per la sicurezza del Distretto saranno installate entro l’estate 29 telecamere di videosorveglianza per la lettura delle targhe; viale Forlanini sarà oggetto di una manutenzione straordinaria triennale per un valore di 2 milioni di euro, di cui nel 2023 verrà realizzato il primo stralcio.
L’inserimento dell’area industriale come progetto speciale del PUG (Piano Urbanistico Generale) del Comune di
Parma è stato un passaggio fondamentale perchè rappresenta il riconoscimento della funzione strategica dello Spip
e l’impegno dell’Amministrazione comunale per la sua riqualificazione.
Daremo notizia di altre attese opere in programma quando saranno ufficializzate e, soprattutto, finanziate.
E’ stata quindi fin qui positiva e costante la collaborazione pubblico-privato attivata, un percorso fianco a fianco di confronto sul bene pubblico tra i decisori e chi, come noi, l’area la conosce bene perchè la vive tutti i giorni: il Comitato sensibilizza le imprese del Distretto e le Amministrazioni locali, promuove interventi e propone soluzioni, e il Pubblico valuta, condivide, integra e realizza sulla base delle risorse disponibili.
Nel mese di dicembre ho partecipato a un costruttivo e incoraggiante incontro con gli assessori del Comune di Parma Gianluca Borghi (Ambiente e Mobilità), Chiara Vernizzi (Urbanistica) e Francesco De Vanna (Lavori Pubblici) per ragionare insieme su necessità, priorità e opportunità dell’area.
Credo che il Comitato abbia il merito di aver richiamato l’attenzione delle Amministrazioni pubbliche sullo Spip,
modificando la percezione stessa della stessa, da problema da gestire a motore di sviluppo economico dell’intera provincia.
Tante più aziende dell’area industriale (127 censite) aderiranno al Comitato tanto più esso sarà rappresentativo nell’interlocuzione con il Pubblico e nella progettualità. Invito pertanto tutte le imprese del comparto ad associarsi.
La quota annuale è di 1.000 euro. L’importo raccolto consentirà al Comitato una maggior strutturazione, di dotarsi di una sede negli spazi della ex banca per farne i nostri ufficio e sala convegni, attivare piccoli interventi di manutenzione e servizi per i lavoratori.
Aderire è progettare, condividere.
Fare nell’interesse di tutti.
Facciamo!
Ombretta Sarassi
Presidente Comitato per la rigenerazione dell’area produttiva Nord della Città di Parma